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CROCIERA SUL NILO
1. Cairo e le Piramidi

1. Cairo | Luxor | Karnak | Com Ombo | Edfu | Aswan

7 Notti 8 Giorni   |   3 notti Cairo + 4 notti Crociera

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Giorno 1 | Benvenuti al Cairo

+ Accoglienza all'aeroporto internazionale del Cairo con il nostro  assistente e disbrigo delle formalità di sbarco e doganali  

+ Trasferimento all' hotel 

+ Cena e Pernottamento in albergo

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Giorno 2

+ Piramidi, Sfinge & Menfi

+ Dopo la Colazione si parte alla scoperta dei simboli per eccellenza dell'Egitto, le Piramidi di Giza e la Sfinge

Le maestosi piramidi di Giza furono costruite durante un periodo in cui l'Egitto era una delle civiltà più ricche e potenti del mondo e sono alcune delle più magnifiche strutture artificiali della storia. La loro enorme scala riflette il ruolo unico che il faraone, o re, giocava nell'antica società egiziana. Sebbene le piramidi furono costruite dall'inizio del Vecchio Regno fino alla fine del periodo tolemaico nel IV secolo d.C., il picco della costruzione della piramide iniziò con la fine della terza dinastia e continuò fino all'incirca al sesto (circa 2325 a.C.). Più di 4000 anni dopo, le piramidi egiziane conservano ancora gran parte della loro maestosità, con uno sguardo al passato ricco e glorioso del paese.

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La Grande Sfinge di Giza è una gigantesca statua calcarea di 4.500 anni situata vicino alla Grande Piramide di Giza. Misura 73 metri di lunghezza e 20 metri di altezza, uno dei più grandi monumenti del mondo. È anche una delle reliquie più riconoscibili degli antichi egizi, sebbene le origini e la storia della struttura colossale siano ancora dibattute. Rappresenta una creatura con il corpo di un leone e la testa di un essere umano. Una figura mitologica di spicco nella mitologia egizia, asiatica e greca.

Nell'antico Egitto, la sfinge era un guardiano spirituale e spesso rappresentata come un maschio con un copricapo da faraone.

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+ Pranzo in ristorante

+ Proseguiamo con la visita alla più antica capitale egizia Memphis e la vasta necropoli di Saqqara.  

Memphis era una delle città più antiche e importanti dell'antico Egitto, situata all'ingresso della valle del fiume Nilo vicino all'altopiano di Giza. Fu la capitale dell'antico Egitto e un importante centro di culto religioso. Il nome originale della città era Hiku-Ptah (anche Hut-Ka-Ptah) ma in seguito fu conosciuto come Inbu-Hedj che significa "Muri Bianchi" perché fu costruito con mattoni di fango e poi dipinto di bianco. Al tempo dell'Antico Regno (2613-2181 a.C. circa) era noto come Men-nefer ("il durevole e bello") che fu tradotto dai Greci in "Memphis". Fu presumibilmente fondato dal re Menes (c. 3150 a.C.) che unì le due terre d'Egitto in un unico paese. I re del primo periodo dinastico in Egitto (c. 3150-2613 a.C.) e nell'antico regno (c. 2613-2181 a.C.) governarono da Menfi e, anche quando non era la capitale, rimase un importante centro commerciale e culturale.

Coprendo un tratto di 7 km del deserto occidentale, Saqqara, l'enorme cimitero dell'antica Memphis, è stato un cimitero attivo per oltre 3500 anni ed è il più grande sito archeologico dell'Egitto. La necropoli si trova in alto sopra l'area di coltivazione della Valle del Nilo ed è l'ultimo luogo di riposo per i faraoni defunti e le loro famiglie, amministratori, generali e animali sacri. Il nome Saqqara deriva molto probabilmente da Sokar, il dio dei morti memphita.

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+ Cena e pernottamento in albergo

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Giorno 3

+ Museo egizio
+ La Citadella

+ Dopo la prima colazione, volta per il Museo Egizio, dove potrete ammirare la splendida collezione di Tutankhamun insieme a molti altri manufatti affascinanti

Questo famoso museo ospita la più grande collezione al mondo di antichi manufatti egiziani (oltre 120.000 oggetti in mostra), con la famosa collezione di Tutankhamon e la sua meravigliosa maschera funeraria e sarcofago d'oro. Al piano superiore c'è anche la sala dedicata ai bellissimi gioielli scoperti nelle tombe reali di Tanis. Un altro punto forte del museo è la Royal Mummy Room, dove potrete vedere le mummie di alcuni dei faraoni più famosi dell'Egitto, tra cui Ramesse II, Seti I e l'unica regina egiziana, Hatshepsut.

+ Una passeggiata al Bazaar di Khan el Khalili

 

Nessuna visita al Cairo è completa senza una sosta al bazar di Khan El-Khalili, dove verrete trasportati indietro nel tempo in un vecchio souk arabo. I proprietari dei negozi vi chiamano alle loro bancarelle, il profumo delle spezie, il trambusto del commercio e i tanti bellissimi oggetti che potrete acquistare vi faranno perdere tra i vicoli per ore. Mettete alla prova le vostre abilità di contrattazione quando acquisterete statuette, spezie, souvenir, gioielli in argento, magliette, galabiya, costumi di danza del ventre o qualsiasi altra cosa. Al termine dello shopping, non perdetevi una tradizionale tazza di tè nel famoso bar Fishawi.

       

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+ Pranzo in ristorante 

+ Nel pomeriggio la visita continua nella parte mussulmana della città: Salah El Din Citadella con la Moschea di Mohamed Ali

Grazie al suo eccezionale splendore, la Moschea di Muhammad Ali, che è anche conosciuta come la Moschea di Alabastro, è oggi una delle moschee più visitate in tutto l'Egitto. In effetti, potrebbe anche essere la moschea più visitata del paese. Ci sono diverse ragioni per cui la moschea si è dimostrata così popolare, oltre al fatto che è un sito così squisito. Ad esempio, la moschea ha anche minareti straordinariamente alti, la vista che si ottiene dalla cima dei minareti non è seconda a nessuno. I visitatori possono vedere praticamente l'intera città, incluso l'altopiano di Giza.

                               

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+ Cena e pernottamento in albergo

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Giorno 4

+ Luxor
+ Tempio di Karnak

+Dopo la prima colazione in Hotel, trasferimento in Aeroporto e partenza per Luxor.

+ Arrivo, trasferimento per la 

+ Sistemazione in cabina, pranzo a bordo.

+ Visita guidata del Tempio di Karnak 

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Tempio di culto dedicato ad Amon, Mut e Khonsu. Il più grande edificio religioso mai costruito al mondo.
Il tempio di Karnak era noto come Ipet-isu - o "la maggior parte dei luoghi scelti" - dagli antichi egizi. È una città di templi costruita oltre 2000 anni fa e dedicata alla triade tebana di Amon, Mut e Khonsu. Questo luogo abbandonato è ancora in grado di offuscare molte meraviglie del mondo moderno e ai suoi tempi deve essere stato di grande ispirazione.

Per l'antica popolazione egiziana in gran parte non istruita, questo avrebbe potuto essere solo il luogo degli dei. È il più grande edificio religioso mai realizzato, che copre circa 1,5 km per 0,8 km, ed è stato un luogo di pellegrinaggio per quasi 2000 anni. L'area del recinto sacro di Amon è di soli sessantuno acri e potrebbe contenere dieci cattedrali europee medie. Il grande tempio nel cuore di Karnak è così grande che le cattedrali di San Pietro, Milano e Notre Dame si adatterebbero tra le sue mura.

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+ Visita del Tempio di Luxor

 

Questo tempio potrebbe essere la più grande testimonianza del perché Luxor si è guadagnato il soprannome di "Il più grande museo all'aperto del mondo", costruito sul sito dell'antica capitale egiziana di Tebe.

Il tempio è uno dei monumenti meglio conservati di tutti gli antichi monumenti con grandi quantità di strutture, sculture statuarie e in rilievo ancora intatte, che lo rende una delle visite più impressionanti nell'area di Luxor e in tutto l'Egitto, aggiungendo significativamente al suo fascino è la giustapposizione fornita dalla sua impostazione. La città moderna inizia da una parte e il Nilo si allontana dall'altra. Ci sono pochi posti in Egitto dove uno viene messo così immediatamente e chiaramente in contatto con la straordinaria grandezza della storia egiziana.

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+ Cena e pernottamento a bordo 

Per chi arriva presto dal Cairo vi è la possibilità di visitare Abydos & Dandera, facoltativo con supplemento.

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Giorno 5

+ Luxor
+ Esna

+ Pensiona completa a bordo

+ Visita guidata alla Valle dei Re

La Valle dei Re, in arabo Wādī Al-Mulūk, chiamata anche Valle delle tombe dei re o Wādī Bībān al-Mulūk, una lunga e stretta contaminazione appena ad ovest del fiume Nilo nell'Alto Egitto. Faceva parte dell'antica città di Tebe ed era il luogo di sepoltura di quasi tutti i re (faraoni) delle dinastie 18', 19' e 20' (1539-1075 a.C.), da Thutmose I a Ramses X. Nel 1979 l'UNESCO ha designato la parte della valle del sito Patrimonio dell'Umanità dell'antica Tebe, che comprende anche Luxor, la Valle delle Regine e Karnak. 

I re del Nuovo Regno (1539-1075 a.C. circa), temendo per la sicurezza delle loro ricche sepolture, adottarono un nuovo piano per nascondere le loro tombe in una valle solitaria sulle colline occidentali alle spalle di Dayr al-Baīrī. Il piano delle tombe varia considerevolmente, ma consiste essenzialmente in un corridoio discendente interrotto da alberi profondi per confondere i ladri e da camere o vestiboli con pilastri. All'estremità più lontana del corridoio c'è una camera funeraria con un sarcofago di pietra in cui è stata posata la mummia reale e magazzini camere attorno alle quali mobili e attrezzature erano accatastati per l'uso del re nel mondo successivo.

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+ Visita guidata ai Colossi di Memnon

 

Due enormi statue della XVIII Dinastia, quando il faraone Amenhotep III originariamente progettò per proteggere il suo tempio mortuario, il complesso più grande della Cisgiordania, è ancora oggetto di scavi da archeologi.situato sulla sponda occidentale del Nilo, di fronte a Luxor. Si elevano a 18 m di altezza sopra la pianura e si stima che pesino 720 tonnellate ciascuna.

Scolpiti nell'arenaria proveniente dalle cave vicino al Cairo, gli egittologi credono che questi debbano essere stati poi trasportati per 675 km a sud di Tebe, o dei moderni Luxor, sulla terra, poiché sarebbero stati troppo pesanti per essere trasportati sul Nilo .

Le statue del faraone Amenhotep III, che lo mostra seduto, secondo la leggenda, la statua del nord avrebbe fischiato all'alba - probabilmente causata da una crepa nel suo corpo, a seguito del terremoto del 27 a.C. Gli antichi visitatori greci e romani considerarono buona fortuna ascoltare la canzone della statua, credendo che fosse il grido del re che salutava sua madre Eos, la dea dell'alba.

+ Visita guidata al Tempio della Regina Hatchepsut

Il Tempio di Hatshepsut non è solo un tempio commemorativo che onora la regina Hatshepsut, ma è anche uno dei più grandi successi architettonici egiziani. Progettato da Senenmut (amministratore e architetto di Hatshepsut), è situato sulla riva occidentale del Nilo, di fronte alla città di Luxor e fa parte della Necropoli tebana. Costruito in mezzo ad un cerchio di scogliere, questo tempio commemorativo segna l'ingresso della Valle dei Re. Djeser Djeseru (santo del santo) è il nome dell'edificio principale.

Per il Tempio di Hatshepsut a Deir El Bahri, ci sono voluti 15 anni per completarlo ed il sito è stato scelto per la sua posizione privilegiata. Gli antichi egizi consideravano sacra questa valle per il suo legame con la dea funeraria Hathor.

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+ Passaggio della chiusa di Esna ed arrivo ad Edfu

 

Navigare tra Edfu ed Esna è sempre una gioia. È una campagna pacifica dove piccoli borghi di mattoni di fango si accovacciano accanto al fiume, appena cambiati dai tempi faraonici. Paglia o foraggio per animali è accatastato sui tetti, insieme a peperoni o qualsiasi cosa come erbe e verdure che siano adatte per l'essiccazione. La maggior parte di questi piccoli villaggi appartiene a famiglie allargate che dividono tra loro le strisce di terra coltivate, condividendo i prodotti in modo che siano abbastanza autosufficienti. Alcuni villaggi non hanno acqua corrente e usano ancora il Nilo per molte delle loro attività quotidiane. I bambini nudi o scalzi mentre vagano tra le case e le donne anziane si prendono cura di loro all'ombra dei cortili.

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+ Cena e pernottamento a bordo 

+ Pensiona completa a bordo

+ Visita guidata al Tempio di Edfu in calesse

Il tempio di Edfu è uno dei più belli e meglio conservati di tutto l'Egitto e fu costruito durante la dinastia tolemaica, tra il 237 a.C. e il 57 a.C. circa. Conosciuto anche come il Tempio di Horus, le sue iscrizioni eccezionalmente ben conservate hanno fornito agli egittologi notevoli intuizioni sulle idee politiche e religiose dell'antico Egitto.

Una colossale statua di Horus nella sua forma di falco riflette il nome del sito. Le iscrizioni nel tempio di Edfu confermano che fu dedicato al dio Horus Behdety, il falco sacro degli antichi Egiziani, solitamente raffigurato da un uomo con la testa di falco. Auguste Mariette, un archeologo francese, scavò il tempio dalla sua tomba sabbiosa durante gli anni Sessanta del XIX secolo.

 

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Giorno 6

+ Edfu
+ Kom Ombo

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+ Proseguiamo con la navigazione ed arriviamo a Kom Ombo

+ Visita guidata dell'omonimo tempio

Queello di Kom Ombo è uno dei templi più insoliti in Egitto. A causa del conflitto tra Sobek e Horus, gli antichi egiziani sentirono la necessità di separare i loro spazi di tempio all'interno di un unico tempio. Il tempio di Kom Ombo ha due ingressi, due corti, due colonnati, due sale ipostilie e due santuari, un lato per ogni dio.

Il Tempio di Kom Ombo fu costruito tra il 332 a.C. e il 395 d.C., durante il periodo tolemaico, da Tolomeo VI Chilometro. Tolomeo XII Neos Dionysos continuò i lavori e costruì le sale ipostilie esterne e interne. Il tempio fu costruito con pietra calcarea locale da uomini che cavalcavano gli elefanti, considerata un'innovazione tolemaica.

Durante il periodo romano, le aggiunte al tempio furono fatte sotto forma di decorazioni nella corte principale. In questo periodo fu aggiunto anche un corridoio esterno. Augusto costruì un muro di cinta esterno e una parte del cortile, ma queste strutture sono andate perdute. La Chiesa copta si impadronì del tempio e lo trasformò nel proprio luogo di culto. Fu in questo periodo che molti degli antichi rilievi furono deturpati e rimossi.

 

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+ In navigazione con arrivo ad Aswan

+ Cena e pernottamento a bordo

 

+ Pensiona completa a bordo

+ Visita guidata dell'alta Diga di Aswan

La diga di Aswan ha rappresentato una nuova speranza per il paese appena ristabilito di poter navigare verso un futuro più luminoso, la chiave miracolosa che ha aiutato l'Egitto ad entrare nell'età dell'oro dell'industrializzazione. Ci sono sempre state idee per costruire una diga egiziana come Un poligono e ingegnere di nome Ibn al-Haytham fu incaricato di regolare le inondazioni del Nilo dal califfo fatimide Al-Hakim Bi-Amr Allah ma non accadde nulla e ancora nel 1912, quando un ingegnere greco-egiziano di nome Adrian Daninos presentò un piano per la costruzione dell'alta diga, ma il re Farouk approvò l'idea.

La diga di Aswan fu costruita tra il 1960 e il 1970 come obiettivo chiave e simbolo del governo dopo la rivoluzione egiziana del 1952 guidata dal presidente Gamal Abd El-Nasser. La diga di Aswan è stata progettata dall'Istituto Idroprogetto di Mosca per avere un migliore controllo sulle inondazioni del Nilo, fornire un maggiore accumulo di acqua per l'irrigazione nel suo lago artificiale Nasser, che è lungo esattamente 550 km e largo 35 km con una superficie di 5.250 km quadrati.

Contiene 132 km cubi di acqua che è stata utilizzata per proteggere l'Egitto dalle siccità che hanno devastato l'Africa orientale e occidentale nel 1972-1973, 1983-1987 e genera energia idroelettrica.

 

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Giorno 7

+ Aswan

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+ Visita guidata del Tempio di Philae

Il complesso del tempio di Philae è uno dei luoghi antichi più affascinanti dell'Egitto. Originariamente si trovava sull'isola di Philae, un luogo sacro con legami con il culto di Iside che risalgono a migliaia di anni fa. L'attuale complesso di templi è stato iniziato dal faraone Nectanebo I, un faraone della trentesima dinastia, e aggiunto dai sovrani del periodo greco, romano e bizantino che ne seguirono. 

All'inizio del XX secolo il complesso fu parzialmente allagato dopo la costruzione della diga di Aswan Bassa. In seguito, i progetti per una seconda diga hanno indotto l'UNESCO a lanciare un progetto di salvataggio che ha trasferito i templi su un terreno più alto della vicina isola di Agilkia. Oggi il complesso continua a impressionare i turisti come ha fatto per secoli.

 

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Un tempo situata in una cataratta del fiume Nilo, l'isola di Philae era considerata uno dei luoghi di sepoltura dell'antico dio egizio Osiride. Era considerata sacra per sua moglie, Iside, dagli Egiziani e dai loro vicini nubiani e gli archeologi hanno trovato prove che i templi in onore di Iside esistevano sull'isola almeno dal VI secolo a.C. Oggi, la più antica struttura superstite, il Tempio di Iside, risale all'epoca di Nectanebo I che governò dal 380 al 362 a.C. circa. Fu il fondatore dell'ultima dinastia nativa dei faraoni egiziani. 

Il complesso del tempio fu aggiunto dai governanti tolemaici e romani fino al III secolo d.C. e fu un luogo di pellegrinaggio per i seguaci del culto di Iside molto tempo dopo l'arrivo del cristianesimo in Egitto. Infatti, i templi furono chiusi o riadattati ad uso cristiano solo nel VI secolo d.C., rendendo il complesso di templi di Philae uno degli ultimi luoghi di culto pagano del paese. In epoca vittoriana, Philae era una delle mete più popolari per i turisti europei con la passione per l'Egittologia e continua ad essere un punto culminante delle crociere sul Nilo ancora oggi. 

 

+ Pomeriggio libero

+ Cena e pernottamento a bordo

Possibilità di visitare Abu Simbel in Bus con un supplemento

 

Giorno 8 | Partenza 

+ Al mattino, dopo la prima colazione a bordo, trasferimento per  l’aeroporto e partenza per l'italia

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